Col de L'Izoard
Video FullHD 1080p - 11000 kbps Size: 8GB
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E' arrivato finalmente il momento di puntare la bandierina sul mitico Col d'Izoard. Superfluo ricordare le mitiche pagine di ciclismo che si sono scritte sulle rampe assolate della Casse Deserte. Scalare l'Izoard significa percorrere la storia del ciclismo epico di Bobet, Coppi e Bartali. Significa anche scoprire un paesaggio meraviglioso ed affascinante: difficile descrivere l'impressione di meraviglia e di stupore all'apparire della mitica Casse Deserte, un angolo di luna trasportato sulle Alpi. Leggi tutto l'articolo
It's finally time to put our flag on the legendary Col on the Izoard. Needless to remember the legendary cycling pages who have written upon the sunny Casse Desert. Climb the Izoard means following the story of the epic cycling Bobet, Coppi and Bartali. It also means discovering a wonderful and fascinating landscapes: hard to describe the feeling of wonder and astonishment at the appearance of the legendary Casse Desert, a moonlit corner carried over the Alps. Read more
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La corsa inizia da Fontguillarde, piccolo paese sulla strada del colle dell'Agnello. Scendiamo verso la valle del Queyras godendoci il paesaggio. Superiamo lo strappo di Chateau Queyras, sulla nostra sinistra lasciamo la fortezza medioevale, modificata in seguito da Vauban, a guardia della stretta gola del Guil. Poco dopo ecco il bivio per il colle de l'Izoard.
Si pedala agevolmente, circondati da prati verdissimi, sino ad Arvieux con il suo caratteristico campanile: ancora tre chilometri interlocutori sino a Brunissard. Da qui la pendenza sarà sempre superiore all'8 % per i successivi 5 km. Il panorama diventa via via più avvincente e ci lascia veramente a bocca aperta quando, dopo una curva, ci appare la mitica "Casse Deserte", un paesaggio lunare, fatto di guglie e di rocce completamente prive di vegetazione. La strada ora scende leggermente per qualche centinaio di metri, sino alla lapide che ricorda due nomi mitici del ciclismo: Coppi e Bobet. Riprendiamo a salire con decisione, ma la meta è vicina, solo tre chilometri per scollinare al Col d'Izoard (mt 2360).
La salita misura 14 chilometri con un dislivello di poco superiore ai 1000 metri, la pendenza media è del 7% con punte superiori all'11%.
La spettacolare discesa offre una magnifica vista sulle formazioni rocciose create dalla forte erosione, superiamo il Refuge Napoleon, attraversiamo tra ampi tornanti il Bois de Péméant e l'enorme gola di Cerveyrette a Cervières. Intravvediamo le fortificazioni di Briancon, la più alta città d'Europa, dove si conclude la nostra fatica. Torna su
The race starts from Fontguillarde, a small town on the road to Colle dell’Agnello. We descend towards the Valley of the Queyras enjoying the scenery. Overcome Chateau Queyras, on our left we leave the medieval fortress, later modified by Vauban, guarding the narrow gorge of the Guil. Shortly after this we find the junction to the Col de l'Izoard. It rides smoothly, surrounded by green meadows, up to Arvieux with its distinctive bell tower. Still three kilometres fairly easy up to Brunissard. From here the slope will always be higher than the 8% for the next 5 kilometers. The landscape becomes more compelling and really leaves us open-mouthed when, after a curve, we see the legendary "Casse Deserte", - a lunar landscape made up of rocky spiers and completely devoid of vegetation. The road now descends slightly for a few hundred meters, until the tombstone commemorating two mythical names of cycling: Coppi and Bobet. We continue to rise decisively, but the destination is nearby, only three kilometers to go downhill to the Col d'Izoard (2360 m). The climb measures 14 Kilometers with an elevation of just over 1000 m, average slope is 7% with peaks higher than 11%. The spectacular descent offers magnificent views of rock formations created by the severe erosion, overpass the Refuge Napoléon, cross between large bends the Bois de Péméant and the enormous gorge of Cerveyrette to Cervières. We see in the distance the fortifications of Briancon, the highest village in Europe, where we conclude our workout. Back to top
