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Monte Zoncolan e Monte Crostis

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    Video stream information

    Duration 3h 14'    14.5GB     10.200kbps

FlagIta Stupenda videocorsa filmata in alta definizione in una bella giornata di sole. Partenza da Villa Santina, scaldiamo i muscoli nei 10 km. in leggera salita per giungere ad Ovaro dove inizia lo Zoncolan. La salita dello Zoncolan, conosciuto anche come il “Kaiser”, dal versante di Ovaro è considerato da molti la salita più dura d'Europa le pendenze sono molto regolari e i valori massimi si attestano sul 20-21%. Leggi tutto l'articolo

FlagEn A superb video race filmed in high definition on a beautiful sunny day. Departing from Villa Santina, we warm up our muscles in the 10 k mild uphill to reach Ovaro where we began the Zoncolan. The climb  from Ovaro of the Zoncolan, also known as the "Kaiser", is considered by many to be the hardest climb in all of Europe with very sustained slopes with maximums of 20-21%.  

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- DVD Version: Prezzo/Price: 34 Euro

(incluse spese di spedizione / postage included for UE Countries)

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NOTA - L'anteprima mostrata da YouTube è compressa e non rappresenta la reale qualità del nostro video (The preview shows from YouTube is compressed and does not represent the true quality of our video).


 

  La salita può essere suddivisa in tre parti. Due, lunghe circa 2 km, sono "normali" mentre quella centrale, di 6 km, e' senz'ombra di dubbio estrema. La prima parte si svolge in ambiente aperto attraversando il paese di Ovaro ed i prati che lo separano da Liaris. Giunti sulla piazza di questo paesino si svolta a destra e la strada spiana per circa 500 m. Subito dopo l'ultima casa inizia la seconda, durissima, solitaria, epica parte: 6 Km al 15% medio. L'inizio e' netto e brutale. Appena usciti da Liaris si staglia nettamente un drittone al 14%, il primo e tra i meno impegnativi di una lunga serie. I tornanti sono pochi e spesso molto stretti. Quando il bosco inizia a diradarsi per lasciare progressivamente posto alla prateria alpina e' segno che manca circa 1 Km alla conclusione della seconda parte che può finalmente essere considerata finita appena si e' superato il bivio segnalato per la Malga Pozzof. Da qui, ammirando un bel panorama della verdissima Val Degano, la salita diventa pedalabile e si incontra anche una lieve contropendenza lunga circa 300 m a cui segue un breve strappo al 13%. Superatolo, si arriva alla prima delle tre gallerie. Usciti dalla terza galleria si e' in vista del passo che si raggiunge superando i 4 impegnativi tornanti finali. Una volta scollinato la fatica e' ripagata da un grandioso panorama. Scendiamo adesso verso Sutrio. Procediamo quindi per Ravascletto, la strada è in salita con alcuni tratti anche impegnativi. Da Ravasletto ci inoltriamo nella valle in direzione di Tualis dove inizia la salita di Monte Crostis. Salita epica e molto spettacolare. E' l'ascesa più bella del Friuli e in durezza e' superata solo dallo Zoncolan. Appena si esce dall'abitato di Tualis per inoltrarsi nel folto bosco di abeti, le pendenze diventano cattive. L'ascesa è costantemente molto impegnativa su una carreggiata stretta dal fondo ruvido e un po' sporco. Gli unici momenti in cui e' possibile tirare fiato sono alcuni dei 18 tornanti che separano lunghi rettilinei dalle pendenze comprese tra il 10 e il 14%. Il bosco poi inizia a diradarsi e si intravvedono le immense praterie che ricoprono la parte sommitale del massiccio del Crostis. La parte finale è la più dura per un aumento della pendenza che raggiunge una media del 12%, con punte del 18-20%. Dopo l'ultimo tornante resta da affrontare il rettilineo finale che diviene via via meno difficile finché, dopo una curva cieca, non si scollina. La strada poi prosegue a mezza costa per circa 7 Km, di cui 5 Km su sterrato: e' la cosiddetta "Panoramica delle vette". Questo fantastico anfiteatro naturale termina con la spettacolare discesa di circa 10 km. che porta a Ravascletto. Da qui ultimi facili chilometri a concludere la corsa.  Torna su

  The ascent can be divided into three parts. The first and last ~2km sections are "normal" while the middle 6 km, is extreme. The first part takes place in an open environment through the village of Ovaro in the meadows that separate it from the village of Liaris. From the square of Liaris, we turn right  where the road is flat for about 500 m. Immediately after the last home we start the second, epically hard part: 6 Km with an average slope of 15%. The beginning is brutal. Just out of Liaris we find a straight at 14% section, the first and among the least demanding of a long series. The hairpin bends are few and often very close. Where the forest begins to thin out gradually replaced by alpine meadow is the sign that you are about 1 km from the end of the difficult second part and upon reaching the junction to the Malga Pozzof, you are finally there. From here you can admire the beautiful view of the green Val Degano.  The climb becomes easier and even contains a slight downhill slope of about 300 m followed by a short climb up to 13%. Next, you get to the first of three rustic tunnels. After the third tunnel we can see the top, which is reached by the final four challenging switchbacks. Once on top of the climb, your fatigue is rewarded by a magnificent panorama. We descent to Sutrio then proceed to uphill Ravascletto.   This ascent is steep with some challenging sections of its own. From Ravasletto we enter a valley in the direction of Tualis where began the epic and spectacular ascent of Monte Crostis. This climb is the most beautiful in Friuli and its difficulty is surpassed only by the Zoncolan. After leaving the village of Tualis, descending through the dense forest of fir trees, the slopes then become nasty. The ascent is always very steep on a narrow rough track. The only times one can “catch breathers” are on some of the 18 hairpin bends that separate the long straight slopes of between 10 and 14%. Finally, the forest begins to thin out where glimpses the vast grasslands that cover the upper part of the Crostis massif can be first seen. The final part is the hardest with an average of 12% and peaks of 18-20%. After the last bend is addressed a final straight section becomes gradually less difficult until, after a blind curve, you finally reach the top. After a brief descent, the road goes up and down for about the next 7 km, 5 km of which is unpaved leading to the the so-called "Overview of the peaks." This amazing natural amphitheater is followed by the spectacular descent of about 10 km back to Ravascletto. From here the ride continues on a relaxing descent in the last kilometers to finish the race. Back to top

 



 

 


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